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Derthona 2.0, ecco i nostri migliori assaggiLeggi
L’anteprima Derthona Due.Zero è iniziata con un convegno introduttivo alla presenza di Monica Laureati dell’università di Milano, che ha approfondito l’identità sensoriale del vitigno timorasso e da Maria Alessandra Paissoni dell’Università di Torino che ha presentato una ricerca sugli aspetti chimici e sensoriali sull’aroma del timorasso.2024 -
Timorasso, la riscossa del vitigno a DerthonaLeggi
Una storia di rinascita che ha del miracoloso. Siamo nell’Alessandrino e più precisamente nei Colli Tortonesi. Il timorasso, autoctono locale, stava completamente sparendo dalla faccia della terra. Nel docufilm San Timorasso il regista Andrea Mignolo intervista alcuni produttori, inserendo il loro percorso in un contesto agricolo più ampio (il paniere alimentare in zona è davvero ricco).2024 -
Amorim 2024, così l’azienda più antica del mondo sta rivoluzionando la coltivazione del sughero proiettandola nella A.I.Leggi
Percorriamo una quarantina di chilometri da Lisbona, prendiamo una stradina sterrata e siamo alla Tenuta Rio Frio, nell’Alentejo. Davanti agli occhi una meraviglia: una foresta di querce da sughero, ognuna diversa dall’altra, dai rami lunghi tesi verso il cielo o a braccia contorte e disegnate da diramazioni. Davanti a queste centenarie, file di piantine protette in un cilindro verde. Poco lontano una diga dalle acque argentate e aironi che volano sopra le nostre teste. Un luogo incontaminato, fonte di biodiversità e di risorse di CO2 per l’ambiente destinate a durare per centinaia di anni (il quercus suber può vivere fino a duecento anni).2024 - Leggi
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Chianti Classico, il Gallo Nero compie cent’anniLeggi
Il Gallo Nero compie cent’anni: si presenta in piena forma con una livrea impeccabile, sfoggiando un canto più cristallino che mai, tanto da essere udito in 160 Paesi nel mondo. Simbolo del Chianti classico sin dal 1924, reso immortale dal pittore Giorgio Vasari nella riproduzione sul soffitto del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, impatta con un’immagine forte ed evocativa.2024 -
Nebbiolo Prima, l’edizione 2024 conferma il momento d’oro dell’Albeisa e dei grandi vini piemontesiLeggi
Protagoniste di questa ventottesima edizione di Nebbiolo Prima sono le annate di Barolo Docg 2020 e Riserva 2018, Barbaresco Docg 2021 e Riserva 2019 e Roero Docg 2021 e Riserva 2020. Il consorzio Albeisa – Unione Produttori Vini Albesi organizza annualmente una presentazione in anteprima dei vini degli associati presenti nelle tre denominazioni per la stampa nazionale ed internazionale.2024 -
Sardegna da Bere, seconda edizione a Roma: dal Supramonte all’OgliastraLeggi
Narra un’antica leggenda che l’ultimo atto del Creatore dopo la sua grande opera, fu quello di posare il piede sinistro su un po’ di terra caduta inavvertitamente in mare: nacque così la Sardegna, isola tirrenica di sconvolgente bellezza. Pare che il suo nome in greco fosse ichnusa, ovvero orma. E noi siamo andati a Roma a seguire le orme di due dei massimi conoscitori non sardi dei vini dell’isola, Maurizio Valeriani, direttore di Vinodabere e Dario Cappelloni, collaboratore di Doctor Wine. La due giorni, 21 e 22 gennaio, dedicata ai vini sardi, con 35 cantine sarde presenti e 165 vini in assaggio, ha compreso anche due momenti di approfondimento, a cura dei due specialisti.2024 -
Brunello di Montalcino, le caratteristiche dell'annata 2019Leggi
Brunello di Montalcino: molte le aspettative sulla 2019, dopo due annate (2017 e 2018) non semplici per ragioni diverse. Il carattere del millesimo è sostanzialmente positivo, l’annata è importante con un alto profilo, seppur, al momento, ci sembri inferiore ai livelli della 2016. Questa è la constatazione generale, che deriva dagli assaggi di 170 Brunello 2019, dei quali poco meno della metà erano fra buoni e ottimi.2023 -
Brunello di Montalcino DOCG 2019, i dieci migliori assaggiLeggi
Il vino è vivo ed è in costante movimento. L’istantanea fotografata a Benvenuto Brunello 2023 cambierà con il tempo. E’ proprio questa la magia del vino, la sua capacità di sorprenderci e stupirci anche quando pensavamo di averlo compreso. Pertanto, questa selezione vive qui e ora, e non è scolpita nella pietra!2023 -
Alto Adige, giovani vignaioli crescono. la generazione 2024Leggi
Alto Adige: l’isola climatica posizionata al centro delle Alpi presenta una serie di peculiarità, una lunga e interessante lista. Il nostro focus attuale è di portare l’attenzione sul fermento in atto dovuto all’inserimento dei giovani, sia nelle cantine sociali (un fiore all’occhiello per l’Italia tutta, che rappresentano il 70% della produzione), sia nelle piccole aziende.2023 -
Chianti Classico Collection alla sua trentesima edizione: ecco le nostre segnalazioni per i millesimi 2020 e 2021Leggi
Presenti 206 produttori, 750 etichette in degustazione, di cui 166 Chianti Classico Riserva di diverse annate, 136 Gran Selezione di vari millesimi, 65 Chianti Classico 2021, 96 Chianti Classico 2020, per la trentesima edizione della Chianti Classico Collection, con un numero record di espositori alla Stazione Leopolda. Tra le novità di quest'anno la riapertura al pubblico, l'anteprima del cortometraggio "La Leggenda del Gallo Nero", i seminari di Alessandro Masnaghetti sulle 11 Unità Geografiche Aggiuntive (ovvero Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Lamole, Montefioralle, Panzano, Radda, San Casciano, San Donato in Poggio e Vagliagli). Ma la vera novità che riguarda il Chianti Classico è stata anticipata dal direttore del Consorzio Carlotta Gori: i produttori del Gallo Nero avranno finalmente la possibilità di introdurre la specifica delle UGA sulle etichette della Gran Selezione a partire dal 1 luglio.2023 -
Chianti DOCG e Morellino di Scansano DOCG: ecco le etichette che più ci hanno appassionato alle Anteprime ToscaneLeggi
Si accendono i riflettori sulle Anteprime Toscane 2023 con il primo appuntamento alla Fortezza da Basso di Firenze con Chianti Lovers e Rosso Morellino. Nei padiglioni espositivi oltre 120 aziende hanno proposto in degustazione agli appassionati più di 400 etichette di Chianti e Morellino. L'ottava edizione ha visto anche la presenza di circa 250 giornalisti, che hanno potuto degustare in una sala dedicata 176 fra Chianti Docg e Riserve e 43 fra Morellino Docg e Riserve, seguiti dai solerti sommelier AIS.2023 -
Amarone DOCG, scopriamo cos’è il millesimo 2018 in degustazione ad Amarone Opera PrimaLeggi
II millesimo 2018 dal punto di vista atmosferico non è stato certo dei più radiosi. Un andamento instabile, con piovosità alta e giornate poco soleggiate. La messa a riposo delle uve è avvenuto in modo naturale, senza assistenza e senza problematiche fitosanitarie, con un decorso dell'appassimento piuttosto rapido.2023 -
Nebbiolo Prima: taglio del nastro per le anteprime del vino nel 2023Leggi
Alba per quattro giorni diventa la capitale del Nebbiolo, rendendo protagonista d'eccezione il più antico vitigno autoctono a bacca nera del Piemonte, principe indiscusso delle varietà viticole della regione e tra i più importanti al mondo. Con Nebbiolo Prima, l'anteprima delle nuove annate di Barolo Barbaresco e Roero, la stampa italiana ed estera si dà appuntamento nel comune langarolo. L'evento è organizzato e sostenuto dal consorzio Albeisa, nato per promuovere i vini dell'albese nel mondo utilizzando la storica e riconoscibile bottiglia albeisa.2023 -
Brunello di Montalcino, da un’annata complessa divisiva ma coerente – la 2018 – la conferma della forza di un’intera DenominazioneLeggi
Il fascino di Montalcino dal medievale borgo fiabesco pressoché intatto dal XVI secolo e del suo iconico Brunello rendono l’anteprima annuale Benvenuto Brunello un appuntamento immancabile. La trentunesima edizione a cura del Consorzio del vino Brunello di Montalcino ha tenuto a battesimo il Brunello 2018, il Brunello Riserva 2017 e il Rosso di Montalcino 2021.2022 -
La Toscana “altra” alla conquista dei mercati grazie alla biodiversitàLeggi
Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Cortona, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Terre di Casole, Terre di Pisa, Valdarno di Sopra: sono i dieci Consorzi che rappresentano le tredici denominazioni de L’Altra Toscana, la degustazione che ha chiuso le anteprime toscane. Lo scenario che faceva da sfondo ai nostri assaggi era il complesso museale di Santa Maria Novella.2022 -
Chianti Docg, il 2021 paga lo scotto dell’annata caldaLeggi
Dopo le degustazioni del Morellino di Scansano ecco le valutazioni sul Chianti classico: all’anteprima Chianti Lovers & Rosso Morellino, alla Fortezza da Basso di Firenze, il Chianti Docg era presente con 74 campioni del 2021, 48 del Superiore 2020 e 61 della Riserva 2019. La denominazione ha sette sottozone: Colli Aretini, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colline Pisane, Montalbano, Rufina e Montespertoli nelle quali sono previste modalità produttive più restrittive e requisiti particolari.2022 -
Morellino di Scansano, un’annata di succosa piacevolezzaLeggi
Oltre 400 etichette di Morellino di Scansano Docg e Chianti Docg in degustazione e circa 110 aziende presenti per l’anteprima Chianti Lovers & Rosso Morellino alla Fortezza da Basso di Firenze.2022 -
Nobile di Montepulciano, arriva la “Pieve” per valorizzare dal 2024 le 12 migliori sottozoneLeggi
Il Nobile di Montepulciano sta tracciando la sua strada verso il futuro. Nel 2020 ha introdotto per tutte le etichette prodotte nel territorio poliziano (Vino Nobile di Montepulciano, Rosso di Montepulciano e Vin Santo di Montepulciano) l’aggiunta obbligatoria di “Toscana”. Un’idea nata per distinguersi dal Montepulciano d’Abruzzo, ma diventata poi scelta strategica per i mercati, dove la forza della Toscana come marchio può diventare un valore aggiunto.2022 -
Vini di Romagna, questi gli Albana e i Sangiovese da avere assolutamente in cantinaLeggi
L’edizione di Vini ad arte 2022, l’anteprima per la stampa di settore organizzata dal Consorzio Vini di Romagna, ci prospetta ancora una crescita, un altro passo in avanti fatto dai produttori romagnoli verso la qualità. Sotto i riflettori l’annata 2021 e 2020 dell’Albana Docg, stesse annate per il Romagna Sangiovese Superiore e MGA Doc, per la Riserva invece, sempre Superiore e MGA Doc, si parte dalla 2019 per avere delle incursioni nella 2018, 2017 e 2016.2022 -
Sagrantino, l’Anteprima evidenzia l’impegno dei produttori verso una maggiore eleganzaLeggi
L’Anteprima Sagrantino quest’anno verteva sulla complessa annata 2018, con una primavera molto fresca e piovosa fino al mese di maggio, con una forte incidenza in vigna della peronospora. E anche se l’estate ha avuto un andamento abbastanza regolare, con temperature non elevate (a differenza della calda 2017) e la vendemmia si è spesso conclusa ad ottobre, di certo non siamo d’accordo con la valutazione data all’annata con addirittura quattro stelle “alte”, come sono state chiamate durante la presentazione.2022 -
Colline Teramane, fra l’Adriatico e il Gran Sasso il fascino di una giovane DocgLeggi
Il presidente Enrico Cerulli Spinozzi ha presentato oggi il territorio delle Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg alla stampa, seguit dalla degustazione delle annate in anteprima e da due masterclass, una sul Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg e l’altra sul Pecorino IGT Colli Aprutini (altra denominazione tutelata dal consorzio, insieme al Controguerra Doc).2022 -
Presentato il Consorzio di Tutela Dop Suvereto e Val di Cornia Wine a SuveretoLeggi
A fare gli onori di casa il presidente Nico Rossi (nella foto) dell’azienda Gualdo del Re, alla presenza delle istituzioni che hanno sostenuto il progetto (dal sindaco di Suvereto Jessica Pasquini, alla vicepresidente della regione Toscana Stefania Saccardi) ma anche di chi ha collaborato fattivamente da dietro le quinte, affinché il progetto andasse a buon fine, come Gennaro Giliberti, funzionario tecnico della regione e Camillo Serena, segretario del Consorzio, unitamente a Simena Bisti di Tua Rita, vicepresidente del Consorzio. Presenza compatta dei produttori aderenti al neo-nato Consorzio ma anche di ristoratori, enotecari, produttori di specialità alimentari e operatori turistici suveretani.2022 -
Villa Eden a Merano, il primo Covid Safe hotel d’EuropaLeggi
Fu Sissi, l’imperatrice d’Austria a lanciare Merano come luogo di cura per la nobiltà. Ed è innegabile che, solo a metter piede nella storica cittadina termale sul Passirio, fra parchi, giardini botanici si respiri immediatamente un senso di benessere. Angelika Schmid a capo della struttura meranese di famiglia Villa Eden da 28 anni, con il motto “Ci prendiamo cura di voi” ha pensato bene di farne il primo hotel 5 stelle lusso europeo Covid free. Un resort, un’oasi di pace, ma anche un rifugio Covid-Safe.2021 -
Paola Gregori, la super-manager veronese del vino alla guida di 750 sociLeggi
Sorriso aperto, fermezza negli occhi castani, la veronese Paola Gregori dal suo ufficio di direttore generale della seconda cantina sociale trentina per volumi (circa 130.000 quintali d’uva) ci accoglie con modi franchi e diretti. Ha un curriculum davvero notevole. Mentre studiava per laurearsi in Economia e Commercio trascorre un biennio all’École Nationale Supérieure Agronomique a Montpellier (ENSAM). Poi due master, uno in commercio del vino verso l’Estremo Oriente a Parigi all’interno della borsa di studio Galileo Galilei e l’altro in gestione integrale d’impresa, il primo Master in Business Administration che iniziava allora al CUOA di Altavilla Vicentina.2021 -
Roséxpo, il rosa spopola al Castello Carlo V di LecceLeggi
La quinta edizione di Roséxpo, il salone internazionale dei vini rosati, organizzata da deGusto Salento, quest’anno ha fatto strage di numeri. Duecentosessantaquattro etichette, centosettantasette aziende italiane e straniere, cinque consorzi, sette grandi distributori, quattordici regioni italiane coinvolte, duemilacinquecento wine lover.2019 -
Sagna: un pezzo da novantaLeggi
Ritratto della dinastia che ha fatto conoscere all'Italia il meglio della Champagne2019 -
La Cina, il vino e la via della setaLeggi
Prima grande degustazione dei vini prodotti in Cina, il prossimo grande player del mondo del vino. La nostra inviata nel cuore della più intrigante regione produttiva. E questi sono i dieci vini che dovremmo imparare a conoscere.2019 -
Brunello 2013, vera annata da vigneronLeggi
Le condizioni meteo hanno privilegiato le zone a Sud e Sud-est ed hanno premiato quanti possono contare su uve provenienti da più vigneti2018 -
2016, una godibile annataLeggi
Chianti Classico, questi sono a nostro avviso alcuni dei più interessanti vini di un millesimo interessante, molto bevibile2018 -
Chianti DOCG 2017, la nostra top tenLeggi
Annata difficile, cala la produzione mentre nel mondo la sete di Chianti non accenna a diminuire2018 -
Nobile in crisi d'identitàLeggi
Un'annata non eccezionale, stili produttivi differenti, uso di legni non ottimale: c'è molto da registrare anche se non mancano le eccellenze. Queste.2018 -
Sagrantino 2014, annata ricca e delicata
Abbiamo assaggiato il millesimo a Montefalco e questi sono i dieci vini che più ci hanno impressionato. Un Sagrantino che oggi è più facilmente leggibile anche dai winelovers meno esperti